Storia della crittografia
Classificazione dei cifrari
trasposizione - monoalfabetici - polialfabetici - poligrafici - misti - a chiave pubblica

Quella che segue è una possibile classificazione dei cifrari; conveniamo di chiamare T l'insieme (alfabeto) dei simboli usati nel testo chiaro, e C l'insieme di quelli del testo cifrato.

Il testo chiaro t è una qualche sequenza di elementi di T; la cifratura lo trasforma in un testo cifrato cC.

FamigliaDescrizioneEsempi
Trasposizione T = C e il testo cifrato c è una qualche permutazione di t ottenuta secondo una qualche regola reversibile; Griglie quadrate
Trasposizione semplice
Trasposizione con chiave
Sostituzione C alfabeto del cifrato può coincidere con T ma anche essere diverso, per esempio formato da simboli di fantasia, o da numeri; ogni elemento [o gruppo] di t testo chiaro viene sostituito da uno [o più] elementi di C.
Monografici 1:1Ogni elemento del testo chiaro t viene sostituito da un elemento di C.
Monoalfabetici Ogni elemento t viene sostituito sempre dallo stesso elemento c di C secondo una tabella di sostituzione unica. Cesare
Polialfabetici Un elemento t viene sostituito da un elemento c di C non sempre lo stesso, ma da determinarsi per mezzo di una chiave segreta da concordarsi Bellaso
Vigenere
Poligrafici Il testo t viene diviso in gruppi di N elementi ed ogni gruppo viene cifrato con un gruppo di M elementi di C; M ed N possono anche essere 1, ma non entrambi altrimenti si ricade in un cifrario monografico. Tavola digrammi Porta
Playfair cypher
Pollux
Codici
repertori, nomenclatori
Il testo chiaro t viene cifrato per parola, o per gruppi di lettere. Cifra Venezia 1411
Cifra piemontese 1819
Cifra Marsiglia 1860
Composti Il testo chiaro viene cifrato con un metodo ottenendo un testo cifrato che viene a sua volta cifrato con un altro metodo; questa operazione si chiama sovracifratura e può essere ripetuta molte volte. Cifra delle caselle (1578)
DES (1973)
AES (2001)
Macchine cifranti Tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo ebbero molto successo macchine cifranti a rotori. Enigma
Lorenz
Sigaba
Hagelin RT
Crittografia contemporanea
A chiave segreta I cifrari tradizionali sono oggi detti a chiave segreta in quanto richiedono che i due comunicanti debbano preventivamente concordare una chiave segreta. DES - AES
A chiave pubblica A differenza dei cifrari tradizionali, basati su una chiave segreta, questi cifrari usano anche una chiave pubblica, garantita da una qualche autorità. RSA

Collegamenti