Storia della crittografiaCifrariCifrari polialfabetici
Orchema + OTP = ORION
Ave Maria del Tritemio - Orchema Tritemio 1507 - Cifra DIANA

Esempio interattivo
Chiaro
 Chiaro  = INVIARERINFORZIDOMANI 
 Cifrato = HKUIVDVMGXISAAMVGVRKE 
Foglio fronteFoglio retro
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 ZPMUGCXWHDVQTSKNBEAIOYRFL
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
LFRYOIAEBNKSTQVDHWXCGUMPZ
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 FRNZAXVPIQYLKUTOMGHEBCWDS
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
SDWCBEHGMOTUKLYQIPVXAZNRF
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 BVHAYQGOEFRCDLPXIWMZUTSKN
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
NKSTUZMWIXPLDCRFEOGQYAHVB
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 LOUFVBHRIKPWQADXSEYTNMZGC
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
CGZMNTYESXDAQWPKIRHBVFUOL
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 VLXOYIWHCEFGQUPTKNMDSABZR
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
RZBASDMNKTPUQGFECHWIYOXLV
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 VMORBINPFCKUAYZGDEXWSQHLT
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
TLHQSWXEDGZYAUKCFPNIBROMV
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 RZHSVFNGXDKETYMQCBUAWILOP
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
POLIWAUBCQMYTEKDXGNFVSHZR
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 ATQGWUYXCOPHEBILMNDKZVRFS
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
SFRVZKDNMLIBEHPOCXYUWGQTA
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 RWUTAQVPGCODBNFSIMZKXHYEL
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
LEYHXKZMISFNBDOCGPVQATUWR
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 CWGRAYKZSEBNXTQDLUFHIVOPM
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
MPOVIHFULDQTXNBESZKYARGWC
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 SEWMHIPGQDLRTFCXNVYAOZKBU
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
UBKZOAYVNXCFTRLDQGPIHMWES
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 OHVYUMPALCIXRSGZBWKEDFTQN
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
NQTFDEKWBZGSRXICLAPMUYVHO
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 UGSHORYXKTPWENIFADBVQZMLC
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
CLMZQVBDAFINEWPTKXYROHSGU
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 BVPTOLNYEXIZRFGMWDUQKCSAH
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
HASCKQUDWMGFRZIXEYNLOTPVB
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 NVKFOXHGMBZWRTCPDYELISQUA
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
AUQSILEYDPCTRWZBMGHXOFKVN
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 CLZVNIHGUQTPWABDYXOREFSKM
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
MKSFEROXYDBAWPTQUGHINVZLC
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 HLDTAVXMSQZCBGYPWKNEORFIU
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
UIFROENKWPYGBCZQSMXVATDLH
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 TOLQRYZBCPDVIKNAHUESMXGFW
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
WFGXMSEUHANKIVDPCBZYRQLOT
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 ROYSAELPQBHNWITUGKCZDFMXV
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
VXMFDZCKGUTIWNHBQPLEASYOR
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 YGXNHDEVAUZFKPTLSIMBWROCQ
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
QCORWBMISLTPKFZUAVEDHNXGY
 ABCDEFGHIKLMNOPQRSTUVXYZW
 MKBUDHSLEFVNOTIGRXQAPWZYC
WZYXVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
CYZWPAQXRGITONVFELSHDUBKM

XX secolo: da Orchema ad ORION

Nella seconda metà del Novecento l'americana NSA usò per qualche tempo una cifra ORION, che presenta una sorprendente somiglianza con la Orchema del Tritemio, salvo il fatto che gli alfabeti erano scritti in orizzontale e sulle due facciate di ogni foglio; una con l'alfabeto chiaro e una con quello cifrato, stampati esattamente a registro a e con un foglio di carta carbone sotto, con il carbone in alto.

Altra differenza fondamentale è che la chiave qui è di tipo OTP, una sequenza di alfabeti disordinati e infinita nel senso che una volta esaurita una sequenza doveva esserne generata una nuova diversa, generata a caso.

Procedura di cifra

Il mittente cerchiava la lettera chiara con una penna, una riga per ogni carattere, e la carta carbone cerchiava automaticamente la lettera cifrata sul retro. Sistema velocissimo per scrivere in cifra, il mittente doveva solo cerchiare le lettere del chiaro, ma estremamente ingombrante: ci voleva un foglio, alias due pagine, per sole 50 lettere.

Procedura di decifra

Per decifrare il destinatario segue la procedura inversa: usando il primo foglio alla rovescia, ad iniziare dalla prima riga, cerca la prima lettera del cifrato e la cerchia. Le lettere del chiaro saranno automaticamente cerchiate sull'altra facciata. Alla fine basterà trascriverle per ottenere il testo chiaro.

Fortuna della cifra ORION

Il progettista di ORION conosceva Tritemio e la sua Orchema? La cifra è descritta da tale David Boak in un documento della NSA del 1973, declassificato nel 2015, che non menziona mai Tritemio. La domanda resta ovviamente senza risposta, ma l'idea è abbastanza semplice e può benissimo essere stata re-inventata indipendentemente. È comunque suggestivo il fatto che le iniziali, OR, siano uguali.

Peraltro Tritemio aveva un'idea molto vaga del concetto di alfabeto disordinato, di lettere danzanti (questo il significato del greco Oρχημα), tanto che propone criteri non proprio disordinati come quello di alternare le lettere.

Boak descrive questa cifra come un netto miglioramento della cifra DIANA in termini di velocità operativa ma al su ricordato costo di un ingombro molto maggiore. Scrive anche che la cifra fu abbandonata dopo breve tempo un po' per l'ingombro un po' per la difficoltà di ottenere una stampa con le due facciate esattamente a registro.

Sicurezza della cifra

Come in tutte le cifre OTP, la sicurezza si basa sul procedimento usato per generare gli alfabeti casuali, che casuali dovrebbero esserlo veramente, nel senso di assolutamente imprevedibili; cosa molto difficile da ottenere; in genere si usano algoritmi pseudocasuali; così è anche in questo esempio che usa la funzione rand() del linguaggio PhP, che, secondo lo stesso manuale PhP, non è crittograficamente sicura. Inoltre deve essere rigorosamente rispettata la regola one time pad: usare la chiave una e una sola volta, proibito riutilizzarla.


Riferimenti bibliografici
db critto: non trovato